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Obiettivo strategico

INTEGRAZIONE FASCE DEBOLI

La storia di Anna

Anna ha una fragilità intellettiva. Ma ha anche un sogno, che condivide con la maggior parte delle persone in età adulta: andare a vivere da sola. Grazie all’housing sociale va ad abitare per conto suo, per la prima volta. Fa amicizia con gli altri abitanti, diventa protagonista della propria vita: qualcosa che spesso è precluso alle persone con disabilità. Si innamora. E il sogno cambia. Anna si mette in contatto con le proprie capacità ed emozioni. Alla fine, va a vivere con il suo compagno in un appartamento.

Esserci c’è stata, nella sua vita: Anna ha deciso di condividere con la cooperativa il primo pranzo di conoscenza tra la sua famiglia e quella del suo compagno, che si è svolto proprio nell’housing sociale.

Essere protagonista: lavorare in questa realtà sociale significa mettersi a fianco alle fasce fragili della popolazione (adulti e famiglie) attraverso misure di inclusione e di accompagnamento sociale [link: Quest’area della cooperativa prevede sia progetti di inclusione elaborati per le fasce deboli della popolazione, sia la vendita dei servizi a privati cittadini che possono attivare gli educatori e il supporto psicologico per un bisogno specifico]; in questi percorsi il beneficiario è chiamato a essere protagonista che si auto-attiva e agisce un cambiamento. È affiancato nell’individuazione del proprio bisogno e della relativa risposta: insieme agli operatori elabora un’azione di accompagnamento.

Le attività riguardano ambiti come l’abitazione, il lavoro, le competenze, l’accompagnamento educativo, l’ambito familiare, il sostegno rispetto ai carichi di cura, il supporto psicologico, il counseling, l’educazione finanziaria.

In certi casi il bisogno è legato alla riattivazione lavorativa di persone che si trovano da molto tempo fuori dal mercato del lavoro: sono quindi accompagnate nell’inserimento lavorativo, ad esempio attraverso l’attivazione di tirocini che a volte si trasformano in stabilizzazione lavorativa.

L’housing sociale Housing&CO è invece una risposta in direzione dell’autonomia abitativa: il modello di coabitazione è di tipo sharing, basato sulla condivisione di spazi, relazioni, tempo e sostegno, ed è il percorso che ha portato Anna a incontrarsi, e a incontrare il suo compagno di vita. Esserci è anche socia di Co-Abitare, impresa sociale che gestisce la residenza temporanea Luoghi Comuni Porta Palazzo.

Essere condivisione è uno dei presupposti della cooperativa.

Essere consapevolezza: uno degli obiettivi dei percorsi di accompagnamento sociale è il raggiungimento di una maggiore consapevolezza, non solo delle proprie fragilità ma anche delle competenze. La consapevolezza riguarda soprattutto la possibilità di accrescere le competenze anche in età adulta: un’età in cui spesso lo stereotipo porta a immaginare di non poter più realizzare cambiamenti positivi.

Il beneficiario è affiancato in un percorso di consapevolezza dei propri bisogni, invece che essere oggetto passivo per il quale sono prese decisioni dall’esterno. La consapevolezza permette di auto-determinarsi, a partire dalle piccole scelte per arrivare alle più grandi, proprio come Anna, che ha realizzato il sogno di andare a vivere con il suo compagno. La possibilità di operare scelte consapevoli è ciò che definisce la persona in quanto persona.

Essere cultura: teatro, danza, musica, moda, letteratura: le arti espressive in Esserci non sono soltanto attività laboratoriali per raggiungere alcuni obiettivi, ma diventano produzione creativa, incontro con artisti e artiste, professione per lavorare sul e sul noi in un modo più intuitivo e laterale; l’obiettivo di queste attività è quello di restituire un percorso artistico non solo al gruppo di lavoro che ne ha fatto parte, ma anche alla comunità: rendersi visibili e fare welfare culturale.

Uno dei luoghi che permette di fare cultura è Pandan, locale a conduzione sociale gestito da Esserci nel quartiere San Salvario di Torino, che promuove l’inserimento lavorativo di persone con disabilità e il consumo sostenibile: tra gli altri progetti che porta avanti [link al testo sulla Produzione inclusiva], Pandan organizza eventi, cene, performance e mostre artistiche.

L’arte è un oggetto che non discrimina e permette quindi di avvicinare le persone. La visione artistica consente di leggere le situazioni sociali con uno sguardo intuitivo e sensibile: è uno dei possibili strumenti di conoscenza e crescita, personale e sociale.

Esserci cerca così di modificare anche i canoni dell’operatore sociale, come individuo che non ha a che fare solo con la sofferenza e la fatica. Offrire agli operatori anche formazioni di taglio culturale è un grande valore aggiunto sia per gli operatori che per i beneficiari, e quindi per la comunità.

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Servizio di cura e sostegno rivolto alle famiglie che, privatamente, richiedono un intervento.
Il servizio viene costruito sulle specifiche esigenze e sui bisogni sia del beneficiario diretto dell’intervento (risposte a bisogni assistenziali, relazionali, terapeutici e sociali), sia della famiglia per usufruire di un sostegno psicologico ed emotivo avendo a disposizione dei professionisti (educatori, psicologi, assistenti familiari) in grado di fornire aiuto e una rete di supporto.

Info
335 143 2459
stefano.guillaume@esserci.net

Progetto di housing sociale che nasce dalla collaborazione tra la cooperativa sociale Esserci e la Congregazione Dei Fratelli delle Scuole Cristiane, con il finanziamento della Compagnia di San Paolo attraverso il bando SmartHousing&Co.
Housing & CO nasce per realizzare un modello di coabitazione di tipo sharing, ovvero basato sulla condivisione: di spazi abitativi, tempo, sostegno, relazioni.

Situato in una zona strategica di Torino e comoda ai servizi, Housing & CO offre soluzioni abitative temporanee (massimo 18/24 mesi) per: giovani, studenti e/o lavoratori fuori sede, anche in condizione di disabilità, giovani in situazione di stress abitativo, soggetti alla ricerca di autonomia abitativa

info
Corso Trapani, 25 – 10139 Torino
tel: 331 4404496
housing_co@esserci.net
www.esserci.net/housingandco

Progetto pilota di “medicina di comunità” sviluppato dalla cooperativa Esserci insieme alla cooperativa La vetreria e al Polo tecnologico Nemo Lab.
Nasce con l’obiettivo di individuare nuovi canali di accesso alla cura e per raccogliere informazioni che ci consentano di progettare servizi di secondo e terzo livello sempre più vicini ai bisogni della popolazione.

info
www.lavetreria.eu

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La Cooperativa Esserci da molti anni nel suo Piano di Impresa ha espresso chiaramente la necessità di progettare e organizzare risposte “di filiera” sui temi del welfare.
L’obiettivo principale è quello di aumentare il livello di benessere della nostra organizzazione.
Il percorso, iniziato con il Progetto “Wincoop Welfare in cooperazione”, quindi, continua grazie all’impegno di tutti noi.

scopri i servizi welfare dedicati alle Lavoratrici e ai Lavoratori Esserci

Piattaforma di welfare territorialeall’interno della quale le cooperative Esserci e Accomazzi, grazie al Progetto welfare X® di CGMoving sono in grado di offrire Servizi per dare risposte ai bisogni di tutti: cittadini, comuni e aziende.
Visita il sito dedicato: Piattaforma Torino Welfare.

 

Il Servizio Inserimenti Lavorativi (S.I.L.) nasce come risposta “specialistica”dei Servizi Sociali alla richiesta da parte di persone disabili di aiuto all’acquisizione di un ruolo sociale attivo.
Il compito del Servizio è quello di occuparsi, su tutto il territorio del Consorzio, dell’utenza disabile in possesso di effettive abilità tali da permettere la progettazione ed attuazione di percorsi individuali destinati all’approccio al mondo del lavoro.
Il S.I.L. collabora con i Centri per l’Impiego di Settimo T.se e Chivasso, ai sensi della Legge 68/99, con i Servizi Inserimenti Lavorativi dei Consorzi limitrofi, con le Agenzie scolastiche e professionali, con il Settore della Cooperazione Sociale e il mondo produttivo.
Il S.I.L. si rivolge a persone disabili i cui bisogni sono molteplici e variano dal bisogno di assumere un ruolo sociale, alla necessità di esprimere le proprie abilità e capacità, la propria identità e dignità sociale. La finalità ultima del Servizio è quella dell’integrazione sociale e lavorativa del disabile, attraverso l’approccio al mondo del lavoro in base ad un progetto personalizzato rapportato alle effettive capacità personali.

PROGETTI

I nostri marchi nascono grazie all’ibridazione

Scopri tutti i progetti nati grazie all’ibridazione con questa area.

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